E’ braccio di ferro sul London City Airport

Il London City Airport rischia la fuga di massa. Le compagnie che operano qui, da British Airways a CityJet o a FlyBe, ovvero il 70% di tutti i passeggeri sullo scalo, sono preoccupate del fatto che se il city airport londinese verrà venduto a 2 miliardi di sterline, base su stanno discutendo i nuovi acquirenti, sarà inevitabile un aumento delle tasse aeroportuali. Un aumento che porterebbe questi vettori ad abbandonare lo scalo.

“In caso di aumento delle tariffe sullo scalo  dovremmo fare una riflessione se le tratte dal London city Airport saranno per noi ancora redditizie” ha detto il presidente esecutivo di CityJet Pat Byrne, su cui anche il ceo di Iag Wille Walsh ha detto al sua.

Tra gli acquirenti interessati allo scalo l’uomo d’affari di Hong Kong Li Ka-Shing, che possiede tra le altre aziende Superdrug e il gruppo telefonico Three o il gruppo aereo HNA, che capitana un consorzio di investitori.

Lascia un commento

*