easyjet e il business travel

Easyjet e il business travel: cambi data illimitati sui biglietti

Easyjet e il business travel: un legame sempre più forte. La compagnia low cost lavora ad una strategia mirata ad incrementare la quota di business travellers che volano con i suoi aerei. Soprattutto ora che in flotta entrano nuovi A321neo, grazie ai quali la capacità sale da 186 posti a 235.

Il country manager in Italia, Lorenzo Lagorio, ha accettato di rispondere ad alcune domande focalizzate sui viaggi d’affari, che con una quota del 21% sui clienti complessivi rappresentano un target di assoluto rilievo. Motivo per cui è stato realizzato uno schema di pricing e di servizi ad hoc. Un esempio? I cambi data sul biglietto in modalità illimitata.

Quali sono le rotte più frequentate dai viaggiatori d’affari in partenza dall’Italia?

Dalle nostre basi in Italia a Milano Malpensa, Napoli e Venezia mettiamo a disposizione un prodotto business che non ha eguali sia per quanto riguarda le rotte domestiche, che quelle internazionali. Colleghiamo numerosi aeroporti italiani con i principali centri d’affari europei come Londra, Berlino e Parigi, dove atterriamo negli aeroporti principali e dunque a pochi passi dal centro città. Alcune novità che abbiamo recentemente introdotto per soddisfare la clientela business italiana sono: il raddoppio delle frequenze giornaliere sulla Milano Malpensa-Monaco di Baviera e sulla Napoli-Torino e l’introduzione della rotta Milano Malpensa-Tirana, su cui andremo ad aumentare le frequenze già dalla prossima stagione estiva.

Nell’ultimo anno abbiamo rafforzato la nostra posizione di terzo vettore nel mercato italiano con oltre 20 milioni di passeggeri trasportati e una quota di mercato del 12%.

Nel 2020 continueremo a investire aggiungendo nuove rotte e incrementando la capacità offerta, anche grazie ai nuovi A321neo che da questo inverno sono basati a Malpensa. Questi aeromobili di nuova generazione dispongono di 235 posti rispetto ai 186 del modello A320, producono oltre il 15% in meno di emissioni di CO2 per passeggero e riducono l’impatto acustico di oltre 50% rispetto agli aeroplani della generazione precedente.

Quali sono le novità dei piani tariffari corporate e da quando sono disponibili al mercato italiano?

Abbiamo incrementato la collaborazione con le principali agenzie di viaggio e abbiamo rinnovato gli accordi con i principali canali di distribuzione Gds. Grazie ad Amadeus, Sabre e Travelport la clientela business è in grado di accedere facilmente alla nostra offerta di voli. Questo ci permette di essere una delle scelte preferite dai viaggiatori d’affari italiani ed europei quando si tratta di volare nel corto-medio raggio.

Abbiamo continuato a sviluppare il prodotto per i passeggeri business con la tariffa Inclusive, che è disponibile solo attraverso Gds e self booking tool. Ai passeggeri business, che necessitano di maggiore flessibilità di viaggio, è dedicata la tariffa Flexi che offre un numero illimitato di cambi di data per un periodo di 4 settimane, 1 bagaglio a mano (senza limiti di peso), un secondo bagaglio a mano delle dimensioni tali da essere posizionato sotto il sedile. Infine, è incluso un bagaglio da stiva senza costi aggiuntivi (max 23 kg).

Inoltre, la tariffa Flexi dà la possibilità di accedere ai fast track (varchi di sicurezza dedicati) dei principali aeroporti europei, che è un benefit che peraltro offriamo anche a tutti i nostri clienti in possesso della tessera easyJet Plus.

Vedi in questo video la policy bagagli 

Quanto rappresenta il business travel dall’Italia e quanto vorrà rappresentare nel prossimo triennio?

Attualmente il 21% dei passeggeri di easyJet viaggia per affari. Cerchiamo sempre di programmare il nostro operativo tenendo conto di chi ha esigenza di spostarsi per lavoro e, avendo aeroplani basati in diversi aeroporti italiani, il nostro programma di volo risulta particolarmente adatto ai passeggeri che necessitano di partire la mattina presto e tornare a casa in giornata. In questi anni abbiamo costruito delle basi solide, ma ora puntiamo a rafforzarci ulteriormente con la clientela business e stiamo portando avanti una serie di progetti che miglioreranno ulteriormente l’attrattività dell’offerta. Essi ci consentiranno di continuare a crescere nel segmento business travel negli anni a venire.

Easyjet e il business travel, il recap del 2019

Il 2019 è stato un anno significativo e con svariati traguardi completati. Sono stati raggiunti i 20 milioni di passeggeri trasportati da e per Venezia a gennaio, per cominciare. A marzo, invece, è stato posizionato il primo aeromobile Neo a Napoli, a giugno il terminal dedicato a Catania ha compiuto l’anno.

E ancora, a Malpensa a ottobre è stato inaugurato il primo training centre per i piloti al di fuori del Regno Unito. In seguito a un investimento totale di oltre 100 milioni di euro, qui saranno formati 1000 piloti nei prossimi 5 anni.

«Infine, dal novembre 2019 siamo la prima grande compagnia del mondo a operare i propri voli a zero impatto di CO2», conclude Lagorio.

A Malpensa 900 dipendenti in staff

Il caso di Milano Malpensa, dove la compagnia ha “brandizzato” il suo primo terminal italiano, continua a rappresentare una best practice. Qui il 2019 ha chiuso con oltre 8 milioni di passeggeri trasportati (+2.7% rispetto al 2018), superando i 75 milioni dall’inizio delle operazioni.

La Lombardia è servita con 66 destinazioni (57 internazionali e 9 domestiche) con 21 aerei basati e circa 900 dipendenti operativi.

Code share con Etihad grazie a Dohop e NDC

Etihad Airways è l’ultima aerolinea aggiuntasi alla lista di vettori che hanno stretto un accordo di collaborazione con Easyjet. Grazie al motore di ricerca Dohop ora i voli del vettore di Abu Dhabi possono essere venduti dal sito web della low cost inglese. Naturalmente quelli in connessione con i servizi europei.

Etihad riesce ad esaudire questa partnership grazie al protocollo Ndc di Iata.

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