Diffusione della infrastruttura di ricarica

Diffusione colonnine ricarica Porsche, Conad e Leroy Merlin

In Italia, la diffusione dell’infrastruttura di ricarica sta accelerando. In prima linea su questo fronte c’è Enel X Way, la nuova (prima si chiamava Enel X, ndr) business line globale di Enel dedicata all’e-mobility.

L’ultima collaborazione in ordine di tempo è frutto dell’accordo con Conad, tra i leader della grande distribuzione. Basti pensare che nel 2021 sono stati installati circa 100 nuovi punti di ricarica di Enel X Way, individuabili e prenotabili con l’app Juice Pass, presso la rete dei supermercati.

A questi si aggiungono 8 colonnine ultrafast in corso di installazione, che permetteranno di fare il pieno di energia al veicolo elettrico in circa 20 minuti. Si tratta di un ulteriore tassello della sinergia avviata nel dicembre 2017 che ha portato ad oggi a 400 installazioni ad uso pubblico, distribuite su tutto il territorio nazionale e di cui un centinaio con tecnologia fast.

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Diffusione dell’infrastruttura di ricarica: da Enel X Way 15mila colonnine

La diffusione dell’infrastruttura di ricarica di Enel X Way passa dunque dalle colonnine presenti all’interno dei parcheggi dei punti vendita Conad. Erogano solo energia prodotta da fonti rinnovabili e sono distribuite in maniera capillare. Ad oggi, la società ha installato 15mila punti nel Paese.

Un algoritmo ha calcolato che i servizi di ricarica frutto della partnership Enel X Way-Conad  hanno risparmiato all’ambiente oltre 800 mila kg di CO2. Cifra che equivale all’anidride carbonica assorbita da quasi 50mila alberi in un anno. Ma non solo: in virtù dei circa 7 milioni di km percorsi in elettrico grazie a questo servizio, il risparmio in termini di costi pubblici per salute e ambiente supera già i 150mila euro.

Le stazioni di ricarica, inoltre, saranno sempre più interoperabili e monitorate con tecnologie per il controllo e la gestione remota.

Del resto, l’interoperabilità è un elemento vincente per lo sviluppo della mobilità elettrica. Infatti consente di accedere alle colonnine dei diversi operatori indipendentemente dalla società con il quale l’utente abbia sottoscritto il contratto di fornitura di energia.

Nel mondo, Enel X Way gestisce circa 320.000 punti di ricarica. Sia a gestione diretta sia attraverso accordi di interoperabilità. Invece, Conad ha oltre 3.300 punti vendita e 65.000 addetti.

Porsche Taycan si ricarica con Enel X WayDiffusione della infrastruttura di ricarica

Anche Porsche si è accordata con Enel X Way a favore degli utilizzatori della Taycan.

Grazie alla partnership, gli utenti ricaricano i propri modelli elettrici attraverso il servizio Porsche Charging Service. Quest’ultimo permette l’accesso a 200.000 punti in 20 paesi d’Europa grazie a Ionity e, ora, alla business unit di Enel.

Diverse le soluzioni: caricatori quick da 22kW, fast fino a 100 kW e Hpc (high power charging) fino a 300 kW. Con quest’ultimo sistema, Taycan riprende energia dal 5% all’80% in poco più di 22 minuti.

Chi ha attivato il servizio può ricaricare la propria vettura attraverso la nuova app My Porsche, disponibile per sistema operativo Ios e Android. C’è poi la funzione Plug & Charge, che consente il pagamento senza bisogno di carte o app. In questo caso, inserendo il cavo, la Taycan stabilisce una comunicazione crittografata con la colonnina compatibile Plug & Charge e avvia automaticamente l’erogazione. Anche i pagamenti vengono elaborati in modo automatico.

«La collaborazione con Enel X Way era il tassello mancante all’interno del nostro piano nazionale di sviluppo della mobilità elettrica a marchio Porsche», commenta Pietro Innocenti, amministratore delegato della Casa in Italia.

Centri Porsche con 27 stazioni ad alta potenza

Diffusione della infrastruttura di ricaricaI proprietari Taycan possono ricaricare anche in una delle 27 stazioni Hpc con potenze fino a 320 kW attualmente attive presso altrettanti Centri Porsche d’Italia. Questo senza contare che l’espansione della rete è in pieno svolgimento e comprende la realizzazione di stazioni ultrafast in 20 aree di servizio Q8.

L’accordo prevede che uno dei connettori e relativo parcheggio sia riservato ai soli driver Porsche, con la Taycan o con le future elettriche della Casa di Stoccarda.

Infine, con Porsche Destination Charging, gli utenti si riforniscono gratuitamente in oltre 370 destinazioni, inclusi hotel, ristoranti, centri commerciali, club sportivi e porti turistici.

I punti vendita Leroy Merlin con colonnine da 50 e 300 kWh

Gli accordi tra Enel X Way e la Gdo non sono nuovi.

Infatti, è del settembre scorso l’accordo con Leroy Merlin. Obiettivo: elettrificare almeno ulteriori 10 punti vendita con le tecnologie fast e ultrafast dopo l’elettrificazione di altri 10 store Leroy Merlin.

[Scopri la Juice Box di Enel X]

Le infrastrutture che Enel X ha installato sono le Juice Pump da 50 kW e le Juice Pump Ultra, con una potenza fino a 300 kW. Dei centri commerciali Leroy Merlin coinvolti, almeno due disporranno dei caricatori ultrafast.

L’accordo prevede future collaborazioni e l’installazione di nuove tecnologie come Juice Media che integra la ricarica dei veicoli elettrici e il passaggio di messaggi multimediali. Il completamento del progetto è previsto entro il 2022, con la copertura estesa a tutti i negozi Leroy Merlin interessati.

Tutte le stazioni saranno interoperabili.

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