Centrale Nuvola Lavazza

La Centrale Nuvola Lavazza a Torino: eventi tra storia e tecnologia

La Centrale Nuvola Lavazza, grande contenitore di eventi nel cuore di Torino, ha implementato il set up tecnologico per dare seguito alle nuove richieste del Mice.

Spazio quindi a eventi in streaming, phygital e in presenza, nel rispetto delle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria.

Lo spazio, le sale riunioni e la terrazza indoor possono oggi rispondere alle necessità del mercato. Merito di un upgrade hi tech per una location che, dalla sua apertura nel 2018, ha ospitato più di 60.000 persone per oltre 180 eventi (di cui 130 solo nel 2019). E che è pronta per ripartire con gli appuntamenti in presenza.

Sarà infatti uno degli hub di riferimento del torneo Atp Finals, con un ricco palinsesto di show pubblici e privati.

Da centrale elettrica a location per eventi

Centrale Nuvola Lavazza
Nuvola Lavazza a Torino: sede del gruppo industriale e spazio per eventi con congressi

La Centrale Nuvola Lavazza fa parte di Nuvola Lavazza, l’headquarter dell’omonimo gruppo industriale situato nel quartiere Aurora e firmato dall’architetto Cino Zucchi.

E’ un esempio di recupero industriale: sorge infatti dalla riqualificazione della centrale elettrica della Società Anonima Alta Italia. Fu concepita a fine Ottocento come una grande cattedrale. Infatti 3 grandi finestre nella sala principale richiamano le decorazioni absidali delle grandi chiese gotiche. Di fianco alla “Centrale” si trova lo Iaad, l’Istituto per le arti applicate e il design.

Scopri 10 location industriali per eventi.

Centrale Nuvola Lavazza: gli spazi per il Mice tra atrio, terrazza indoor e auditorium

All’ingresso dell’edificio si trova il foyer, con la caffetteria e il guardaroba.

Il foyer di 187 metri quadrati è il passaggio obbligatorio per accedere sia all’ambiente chiamato “Spazio” sia al centro congressi. Spazio, con la superficie modulare e flessibile di 1.200 metri quadrati, si presta a ospitare eventi sino a 1.000 partecipanti con allestimenti di ogni tipologia.

Centrale Nuvola Lavazza
Video Mapping alla Centrale Nuvola Lavazza di Torino

Le grandi finestre, inoltre, rappresentano la superficie ideale per la realizzazione di video mapping (nella foto). Senza dimenticare l’acustica impeccabile, sperimentata anche dalla Filarmonica del Teatro Regio di Torino.

Il centro congressi è composto da una sala conferenze di 200 metri quadrati. Può essere utilizzata per intero, ospitando sino a 150 persone. Oppure divisa in 2 sale, da 60 a 80 posti a sedere.

La Terrazza Indoor, con la sua nuova tecnologia, è ampia 380 metri quadrati e può ospitare fino a 150 persone.

Approfondisci in questo Wiki sulla tecnologia multimediale del video mapping, molto utilizzato nell’industria degli eventi

La ristorazione nella Nuvola Lavazza: c’è anche la cucina molecolare di Ferran Adrià

Nuvola Lavazza è anche uno spazio di condivisione del buon cibo.

Al suo interno trovano spazio 2 realtà diverse. Il Bistrot, il ristorante collettivo, è ideale per la pausa pranzo. Invece, Condividere, ristorante gourmet, è frutto dell’incontro della famiglia Lavazza con il noto chef catalano e padre della cucina molecolare, Ferran Adrià.

La brigata di cucina è guidata dallo chef modenese Federico Zanasi, stella Michelin.

Una grande storia italiana

Nuvola Lavazza non è solo l’edificio contemporaneo che ospita gli uffici dell’azienda. È soprattutto un hub di idee e di progetti e di condivisione di bellezza, cultura e cibo.

L’Atrio, per esempio, è stato concepito da Zucchi non solo per accogliere dipendenti e ospiti dell’azienda, ma come un luogo di incontro aperto a chiunque voglia visitarlo. Permette di accedere agli uffici, alla Piazza Verde, il cuore del complesso e il luogo d’incontro per definizione, infine al Museo Lavazza.

Il museo d’impresa è stato progettato dallo studio internazionale di Ralph Appelbaum.

Permette di intraprendere un viaggio sensoriale-emotivo e immersivo nella cultura globale del caffè. Come? Intrecciando il racconto con la storia della famiglia Lavazza per 4 generazioni e, attraverso di essa, con la storia industriale italiana del XX secolo.

L’intero complesso ha ricevuto la certificazione Leed Platinum, Leadership in energy and environmental design, lo standard che ne attesta il livello più alto di sostenibilità ambientale nell’edilizia.

Scopri qui i musei dedicati all’automotive dove organizzare eventi.

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